di Luigi de Magistris
La candidatura di Ingroia alla presidenza del Consiglio, come leader di uno schieramento alternativo a Monti-Berlusconi-Pd, per la realizzazione di una Rivoluzione Civile, come si chiama la lista stessa, rappresenta una speranza per il Paese. Ogni speranza, però, racchiude sempre anche una sfida che, nel caso specifico, è quella di favorire il protagonismo di un solo fondamentale soggetto: la società civile. Sono fiducioso che Antonio saprà farsi garante di questo protagonismo: la sua decisione di mettersi al servizio del Paese nasce infatti dalla coscienza che, oggi, “quel libro dei sogni da aprire”, per citare una sua espressione, potrà essere dischiuso solo dalle cittadine e dai cittadini.