di Ivan Cavicchi
La sanità pubblica è in ginocchio, quindi è il momento buono per offrire alle intermediazioni finanziarie, cioè fondi, assicurazioni e mutue un business da capogiro. A nessuno interessa se questa intermediazione si mangerà parte delle risorse che i cittadini dovranno sborsare, togliendo loro assistenza e, meno che mai, che alla fine, in nome della sostenibilità finanziaria, il sistema arriverà a costare il doppio. Il ragionamento spinto da economisti non solo senza idee, è che l’universalismo va ridimensionato perché incompatibile con la sostenibilità finanziaria. Come