di Carmine Fotia
Chi lavora contro l'unità dei progressisti? Come delimitiamo il campo dei progressisti e chi è legittimato a farlo? Mi sembrano le domande fondamentali cui rispondere se si vuole prendere sul serio l'appello all'unità dei progressisti di Bevilacqua, Tronti ... (il manifesto 21 dicembre). Nella stessa giornata di ieri ho visto una dichiarazione di Antonio Ingroia che ribadisce che l'appello che ha firmato è rivolto a creare le condizioni per un governo «riformista e democratico» e letto un'intervista di Luca Orlando nella quale si ribadisce che i firmatari dell'appello che ha dato vita alla manifestazione di ieri al Capranica di Roma cercheranno fino all'ultimo di dialogare con la coalizione