di Domenico Moro
La legge di stabilità è passata al vaglio del Senato e si appresta a ritornare alla Camera per l’a pprovazione definitiva. Proviamo a vederne i punti principali. Irpef. La formulazione originaria data dal governo prevedeva il taglio di un punto percentuale dell’aliquota dell’ imposta sui redditi delle persone fisiche (Irpef) per i due scaglioni più bassi, quello fino a 15mila euro che sarebbe passato dal 23% al 22% e quello fino a 28mila euro che sarebbe sceso dal 27% al 26%. A questo proposito bisogna notare che la stragrande maggioranza degli operai e degli impiegati del nostro Paese rientrano in queste fasce.