di Federico Simonelli
«Ora mi sembra che il timore principale sia che possa tornare Berlusconi, quando ci furono le elezioni da noi le preoccupazioni erano diverse, ma delle similitudini le vedo». Mentre giovedì a Bruxelles Mario Monti viene incensato dagli ambienti economici e politici europei e l’Eurogruppo sblocca i 34 miliardi che servono alla Grecia per non colare a picco, Gabriel Sakellaridis, coordinatore economico di Syriza, parla al telefono dal suo ufficio di Atene. Il giovane economista ricorda quando, nei giorni immediatamente precedenti alle elezioni greche, un po’ da ovunque in giro per l’Europa arrivava l’i nvito a votare per Néa Dimokratìa.