di Costantino Cossu
Una giornata di rabbia, le urla dei cassintegrati che non hanno più nulla da perdere gettate in faccia ai poliziotti in tenuta antisommossa, sotto un cielo che minacciava pioggia e infliggeva un caldo umido: afa e disperazione nel triste tropico mediterraneo del Sulcis. Gli operai dell'Alcoa, la fabbrica di alluminio che la multinazionale Usa ha deciso di chiudere, ieri mattina si sono radunati a centinaia davanti all'ingresso delle miniera di Serbariu, i cui uffici erano stati scelti, nelle settimane precedenti, come sede dell'incontro dei vertici istituzionali della Regione Sardegna e del Sulcis con i ministri Corrado Passera e Fabrizio Barca e con il sottosegretario Claudio De Vincenti. Oggetto del summit, l'illustrazione del piano di rilancio per Sulcis preparato dall'esecutivo.