di Giorgio Faunieri
Mentre il mondo reale sta ancora facendo i conti con gli effetti di una crisi nata nelle sale operative della finanza, i banchieri di Wall Street tornano a incassare bonus in crescita. Secondo i calcoli della Johnson Associates, una società di consulenza specializzata in piani retributivi, infatti, a fine 2012 la parte variabile dello stipendio di chi lavora nelle big bank americane crescerà del 10 per cento. La ricerca è stata effettuata prendendo in considerazione i dati forniti da dieci società di asset management, otto grandi banche e oltre una dozzina di istituzioni finanziarie. L’aumento delle retribuzioni segue un modesto miglioramento dell’attività bancaria. “Anche nel campo delle retribuzioni stiamo assistendo a una ripresa lenta, proprio come sta accadendo nell’economia – spiega Alan Johnson, managing director della Johnson Associates – Nel 2011 i bonus avevano subito un taglio del 30%”.