di Massimo Giannetti
«Mi gioco tutto», ha detto l'altra sera Beppe Grillo alla chiusura del suo tour elettorale siciliano durato 20 giorni: «Prima del mio arrivo ci davano all'8%, adesso penso che potremmo arrivare al 15. Il 15% significa che a livello nazionale possiamo arrivare al 30». Le elezioni regionali di oggi in Sicilia vanno dunque oltre lo Stretto: sono un test importantissimo anche per il capo del Movimento 5 Stelle, le cui proiezioni statistiche del voto siciliano nel resto d'Italia non sono per niente campate per aria. Il risultato vero che uscirà lunedì dalle urne farà la differenza. Di Grillo e del grillismo parliamo con Salvatore Lupo, ordinario di Storia contemporanea all'università di Palermo.