
di Vladimiro Giacchè
Qualche giornale italiano ieri ha festeggiato la discesa dei rendimenti sui titoli di Stato a 10 anni sotto la soglia del 5% (4,97%, per la precisione). È un entusiasmo che rischia di essere prematuro. Infatti lo spread tra i rendimenti dei Btp e quelli dei Bund tedeschi resta molto elevato (3,53%). Ma desta preoccupazione soprattutto un altro indicatore: i credit default swaps (CDS) sull’Italia. Dei CDS si è fatto un gran parlare soprattutto a fine 2011, poi sono passati un po’ in secondo piano. E invece è bene tenerli presente.











