di Alfonso Gianni
Sabato 13 ottobre comincia la raccolta delle firme, ce ne vogliono almeno cinquecentomila nel giro di tre mesi, per i referendum relativi all'abrogazione dell'articolo 8 della legge 14 settembre 2011 n°148 risalente al governo Berlusconi e delle modificazioni introdotte dal governo Monti all'articolo 18 dello Statuto dei diritti dei Lavoratori.
L'articolo 8 permette di derogare dai contratti nazionali di lavoro tramite accordi sindacali raggiunti in sede aziendale anche solo da alcuni sindacati. In virtù di quell'articolo la Fiom è stata esclusa dalla stessa agibilità sindacale entro la Fiat. Una condizione addirittura peggiore dei bui anni cinquanta.