di Giuseppe Grosso
Rajoy in caduta libera: 8 cittadini su 10 stanno con chi protesta (perfino il 61% di elettori Pp)
In Spagna l'inizio di quest'autunno non poteva essere più caldo. Dopo le proteste di «Rodea el congreso», anche domenica gli spagnoli sono scesi in piazza in 57 città contro la politica di austerità «antisociale» del governo conservatore di Mariano Rajoy. Il corteo più numeroso è stato quello di Madrid, dove alcune migliaia di persone hanno sfilato nella capitale dietro a uno striscione che sintetizzava così le cause della mobilitazione: «Più disoccupazione, più tagli, meno protezione».
La manifestazione è stata convocata dalla Cumbre social, una piattaforma di cui fanno parte più di 150 collettivi, tra i quali i sindacati maggioritari Comisiones Obreras (Ccoo) e Unión general de trabajadores (Ugt).