di Globalist.it
Sono saliti sulla cella campanaria di San Marco, a Venezia, per protestare contro lo stallo nel quale versa l'azienda chimica quattro operai della Vinyls di Porto Marghera. Hanno fatto sapere di voler rimanere lì tutta la notte. Tra loro c'è una donna, Nicoletta Zago. Al telefono ai giornalisti hanno dichiarato: «Siamo stanchi di essere presi in giro. Da cinque mesi non abbiamo lo stipendio».
I quattro si sono mescolati ai turisti in visita al campanile, a oltre 50 metri d'altezza. «Siamo arrivati qui - ha spiegato Lucio, uno degli operai che ha inscenato la protesta - con l'intenzione di rimanervi pacificamente». L'uomo ha spiegato così la scelta del campanile di San Marco per l'azione: «È chiamato "il paron di Venezia" come sono padroni i commissari che ci hanno portato a questo punto».











