Oggi le lavoratrici e i lavoratori di Alitalia hanno manifestato a Roma, con un presidio a P.zza San Silvestro, a due passi dal Parlamento e da Palazzo Chigi in adesione alle iniziative di lotta promosse da, alcune sigle sindacali come CUB, ACC, USB E NAVAID in difesa dell’occupazione e contro la privatizzazione e la liberalizzazione del comparto.

L’ipotesi di accordo tra governo e UE prefigura infatti una piccolissima compagnia di dimensioni regionali che comporterebbe la perdita del posto di lavoro per 7000 mila dipendenti ed un numero addirittura maggiore di lavoratrici e lavoratori dell’indotto. Ma chi lavora non è disposto a cedere e si prepara ad andare anche a Bruxelles a portare le proprie istanze.

Se questa ipotesi diventasse reale l’Italia diventerebbe un Paese privo di una compagnia aerea “di bandiera” subendo così un’ulteriore gravissima perdita di posti di lavoro

Respingiamo con forza Il piano imposto dall’Unione che è inaccettabile anche in quanto discriminatorio rispetto al trattamento ricevuto dalle altre compagnie europee che hanno potuto erogare aiuti di stato molto più consistenti.

Rifondazione Comunista sostiene le proposte avanzate dalle organizzazioni sindacali che hanno promosso la mobilitazione odierna:

- "La proroga del blocco dei licenziamenti fino al termine della crisi causata dalla pandemia;

- un piano di emergenza che garantisca il lavoro e sostenga le aziende fino alla totale ripresa del traffico prevista entro il 2023;

- un piano di investimenti pubblici a sostegno della ripresa e l'avvio delle riforme di sistema attese da anni con al primo posto la tutela del lavoro e delle filiere produttive con regole uguali per tutti gli operatori"

Antonello Patta, Responsabile nazionale lavoro Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea

Condividi

Cerca

App XI Congresso

Telegram Rifondazione

telegram-appprc190

Skill Alexa

191016lavoro

Conferenza lavoratrici e lavoratori 2021

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno