On.li Ferrero e Diliberto, intanto è un piacere scrivere ad entrambi, sperando in una vera, salda unione di quella che considero la Sinistra autentica.
Io, che sarò sicuramente in piazza il 12 maggio, sono tra coloro che, essendo nati nel 1952(io sono dipendente della Pubblica Amministrazione), hanno visto andare in fumo tutti i progetti e le aspettative che avevano per quando sarebbero andati in pensione, nel 2013, con la quota 96.
In molti ci stiamo contattando su un forum e c'è tanta rabbia e tanta sofferenza. Stiamo portando avanti alcune iniziative, tra cui un ricoro alla Commissione Europea. Ma di noi non si parla più, abbiamo pagato un prezzo molto alto, oltre a pagare come tante persone e tante famiglie l'arroganza e la totale assenza di "equità" di questo governo.
Ma nessuno più parla di noi, giornali e televisioni hanno steso un velo pietoso e la politica ha altro a cui pensare. Per questo motivo chiedo a Voi se è possibile darci una voce, una presenza, nella manifestazione del 12, con una bandiera, un cartello, e con una menzione nei vostri discorsi. Vi sentite di continuare a battervi anche per noi? Vi ringrazio intanto per l'attenzione e per tutto quello che vorrete fare per noi. Noi, nel nostro piccolo, facciamo ciò che è in nostro potere per contribuire a un cambiamento di questa oligarchia del mercato e delle banche a spese dei lavoratori, dei giovani, dei disoccupati.