Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, ha dichiarato, commentando il caso della scuola materna di Borgomanero:
«Il caso della scuola materna di Borgomanero in cui si chiede la cittadinanza italiana per l’iscrizione alla materna è l’ennesimo episodio di discriminazione in cui a rimetterci sono i bambini, i più deboli. È intollerabile che restino esclusi sulla base di un criterio come la cittadinanza, mentre potrebbero avere più necessità rispetto ad altri nuclei famigliari. Mi auguro che il caso venga risolto nel modo più democratico ed equo possibile, nel rispetto delle leggi e soprattutto nell’interesse dei minori. Resta il fatto che in Italia si discute da tempo di cittadinanza italiana per i figli degli stranieri ma nulla si è mosso. Noi chiediamo l’abolizione di quella vergognosa legge che è la Bossi-Fini e l’estensione della cittadinanza ai figli di persone immigrate: è una questione di civiltà».