di Claudio Grassi
La dichiarazione di Beppe Grillo: "i sindacati vanno aboliti", assieme a quella di pochi giorni fa di apertura ai fascisti di Casa Pound, ci dicono quanto sia pericoloso fare affidamento al M5S per cambiare il nostro Paese.
Detto questo non dobbiamo sottovalutare due elementi. In primo luogo molte cose che per noi sono ovvie come l'antifascismo e l'importanza del sindacato, non lo sono affatto per le giovani generazioni. In secondo luogo se alle invettive di Beppe Grillo risponde Raffaele Bonanni, è molto probabile che il messaggio del comico genovese anziché perdere consensi li aumenterà.
A Grillo non si risponde difendendo l'esistente, ma riconoscendo che questo esistente va cambiato radicalmente. Da questo punto di vista la presenza della nostra lista - Rivoluzione Civile - può essere una presenza capace di raccogliere una parte dell'elettorato M5S che giustamente deluso dalle politiche del centrosinistra, non condivide però queste posizioni chiaramente di destra espresse da Grillo.