sondaggiorivoluzionecivileI sondaggi forniscono ottimi segnali alla lista Rivoluzione Civile che propone Antonio Ingroia come candidato premier alle prossime elezioni politiche. Il movimento guidato dal pm antimafia è stimato saldamente sopra il 4% di consenso, soglia da superare per conquistare seggi alla Camera dei Deputati. Ben 8 dei 9 istituti di ricerca che negli ultimi giorni hanno realizzato sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani sostengono che Ingroia, se si andasse alle urne oggi, sarebbe capace di andare oltre la soglia di sbarramento prevista a Montecitorio.
RIVOLUZIONE CIVILE OLTRE IL 4% – Rivoluzione Civile viene valutata mediamente al 4,3%. Solo Ipr Marketing (sondaggio realizzato il 5 gennaio per Porta a Porta) fornisce un dato basso, il 2%. Per Istituto Piepoli (rilevazione del 7 gennaio pubblicata su Affaritaliani) e Ispo Ricerche (dati raccolti per la puntata di Porta a Porta del 9 gennaio) la lista Ingroia otterrebbe oggi il 4% netto dei voti.

Per Tecné (cifre rese note oggi su Sky) e Lorien Consulting (2 gennaio) il 4,3%. Per Eruomedia Research  (7-8 gennaio) il 4,4%. Per Swg (interviste del 7-9 gennaio per la trasmissione di Raitre Agorà) il 4,5%. Per Ipsos (7 gennaio) il 5,5%. Secondo Scenari Politici (sondaggio realizzato con metodologia Cawi) Ingroia vale addirittura il 5,7%.
20 SEGGI ALLA CAMERA – Il superamento della soglia del 4% alla Camera consente alle forze non coalizzate di conquistare oltre 20 seggi. A Rivoluzione Civile hanno aderito Federazione della Sinistra, Verdi, Italia dei Valori e il Movimento Arancione fondato del sindaco di Napoli Luigi de Magistris.

da Giornalettismo.com

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