di Claudio Grassi
Facciamo una ipotesi, che purtroppo potrebbe diventare realtà. La guerra della Francia in Mali prosegue e richiede l'intervento di altri paesi. Nel frattempo si svolgono le elezioni in Italia. Il Parlamento deve votare l'invio di un contingente militare. Nel centrosinistra (che probabilmente ha vinto le elezioni) vi sono anche degli eletti che vorrebbero votare contro (Sel), ma sulla base della Carta degli intenti che hanno sottoscritto non possono farlo (si ha il diritto di dissentire, ma il voto deve essere quello condiviso dalla maggioranza degli eletti della coalizione). Il Parlamento italiano non avrebbe nessun gruppo (la destra ovviamente voterebbe a favore), che voterebbe contro la guerra. Anche per questo è importantissimo votare Rivoluzione Civile (altro che voto inutile!!!) affinché ci sia in Parlamento una voce coerentemente contro la guerra e in difesa dell'art.11 della Costituzione.