Di Paolo Ferrero
Doveva filare tutto liscio ed invece così non è stato. A rovinare la passeggiata emiliana a Monti questa mattina ci ha pensato il PRC che ha organizzato un presidio in piazza martiri del 7 luglio, dove il Presidente del Consiglio era arrivato per salutare la nascita del tricolore. Vedendo le possibili contestazioni il Presidente del Consiglio ha così deciso di evitare la passeggiata. Assieme a molti striscioni che contestavano la manovra nel presidio del prc-fde spiccavano una bandiera italiana listata a lutto e una bandiera tedesca per segnalare a chi non l'avesse ancora capito la totale subalternità di un governo che in continuità con quello Berlusconi sta portando avanti il massacro sociale sotto dettatura dell'asse Merkel BCE.
Claudio Grassi della segreteria nazionale del PRC presente alla contestazione ha segnalato la risucita del presidio. Ottimo lavoro e presenza delle compagne e dei compagni di Rifondazione e fds - ha scritto nel suo profilo fb - Il capo del Governo, per non confrontarsi con la contestazione, ha rinunciato alla sfilata a piedi dalla Sala del Tricolore al Teatro Municipale e si è fatto accompagnare in auto.