Stefano Palermo
Questa mattina alcuni esponenti e militanti della Federazione della Sinistra di Roma hanno indetto un flash mob per contestare le richieste e le misure draconiane prese ai danni dei cittadini greci.
“Vogliamo esprimere la massima vicinanza e solidarietà al popolo greco. Le misure che il parlamento ha votato non sono solo inique, ma anche sbagliate e inefficaci.” Afferma Fabio Nobile, consigliere regionale Pdci-FdS. In Grecia, infatti, il 13 febbraio hanno avuto esito positivo in Parlamento le richieste poste dalla troika per evitare la bancarotta. Ricordiamo però che, parallelamente al taglio degli stipendi del 20% (che ora arrivano mediamente ai 400€ lordi mensili), degli impiegati statali, sanità e smantellamento del pubblico, sono aumentate dell’ 8% le spese militari, pari a 3 miliardi di €, per acquistare cacciabombardieri e sottomarini proprio da chi queste misure le ha volute: Francia e Germania.
A fronte dell’ennesima indisponibilità del ministro Fornero a scendere a compromessi o a ritornare sui suoi passi, i manifestanti dichiarano invece che l’Articolo 18 “non va tolto, ma esteso a tutti.”