Il premio Nobel Dario Fo appoggia pienamente la campagna contro la parata del 2 giugno: “Speravo che il Presidente della Repubblica avesse il coraggio giusto per uscire dagli schemi del rito da ripetere a tutti i costi. Andare contro questa parata avrebbe dimostrato la voglia di uscire dall’ovvietà e da quella continua sequela di sfilate, bambini che applaudono e tribune d’onore riempite da personaggi che sembrano usciti dai musei. Mi dispiace perché ho avuto ed ho ancora fiducia in Giorgio Napolitano, anche se dobbiamo constatare che al momento ancora non c’è stata la giusta sterzata”.