Anna Belligero e Simone Oggionni, i due portavoce dei Giovani Comunisti, dichiarano: "La riunione di ieri in Prefettura a Roma accresce la nostra preoccupazione in merito alla compressione dei diritti democratici in città e nel Paese. La minaccia del Sindaco Alemanno di prorogare l'illegittima ordinanza di divieto di manifestazione nel centro di Roma testimonia della volontà di impedire che il dissenso si esprima in piazza trasformandolo in una questione di ordine pubblico, in particolare in un momento in cui la crisi spingerà fasce sociali sempre più ampie a manifestare la propria avversione alle preannunciate politiche di lacrime e sangue.
Il diritto di manifestare liberamente le proprie opinioni, in questi giorni coartato attraverso i divieti e le manganellate, è alla base di ogni società che voglia dirsi democratica. Il nuovo Governo Monti vorrà imitare il suo predecessore oltre che nella macelleria sociale anche nelle tendenze fascistoidi e repressive del sindaco Alemanno e del Governo Berlusconi? Per quanto ci riguarda, siamo e resteremo al fianco di tutti quei giovani, lavoratori, precari che scenderanno di nuovo in piazza per dire che ogni governo delle banche e della finanza non è il benvenuto a partire dalla prossima data di mobilitazione del 17 novembre".
Roma, 15 novembre 2011
Ufficio stampa PRC: Barbara Battaglia