Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista-FdS, dichiara:
«Le parole di Monti sul servizio sanitario pubblico sono ottimiste: con il pareggio di bilancio in Costituzione e con l’applicazione del fiscal compact – deciso dal suo governo e votato da Bersani, Casini e Berlusconi – è sicuro che la sanità pubblica è destinata a chiudere perché non ci saranno le risorse necessarie. Siamo di fronte ad un governo e a una maggioranza che stanno demolendo la sanità pubblica e regalando ai privati la possibilità di fare affari. Per difendere la sanità pubblica c’è una sola strada: mettere in discussione il fiscal compact, ed è esattamente la proposta politica che avanzeremo alle elezioni con la lista unitaria di sinistra».