Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista - Federazione della Sinistra, ha dichiarato:
«La Cgil ha perfettamente ragione a dire "no" agli incontri bilaterali, in stile Sacconi. E' del tutto evidente che servono solamente a dividere i sindacati. Sacconi lo faceva con l'intento dichiarato di distruggere la CGIL, obiettivo che evidentemente anche Monti condivide. Con queste pratiche antisindacali non si esce dalla crisi ma semplicemente il governo la utilizza per distruggere le conquiste dei lavoratori, ne più ne meno come fa il peggiore padronato.
Quanto agli ammortizzatori sociali, tema affrontato oggi anche dal Presidente Napolitano, noi riteniamo che debbano essere sì riformati, ma solo in maniera inclusiva ed estendendoli a chi non ha alcuna garanzia: più diritti per tutti i lavoratori, a partire dai giovani e dai precari. Solo così si può combattere la crisi».
Roma, 3 gennaio 2011