di Costantino Cossu
Alcoa, ultimo atto. Sarà completato tra alcune settimane il processo di fermata del forno, della fonderia e del reparto produzione anodi della fabbrica di alluminio primario del Sulcis, che Alcoa ha annunciato di voler avviare a partire da domani. «I dipendenti continueranno a essere impiegati fino alla fine del 2012 - si legge in una nota diffusa in serata dalla multinazionale americana - per mettere in sicurezza l'impianto e assicurare la possibilità di un suo futuro riavvio, da parte di un nuovo operatore, nel corso dei 12 mesi seguenti il completamento del processo di fermata». Ai manager Usa non basta l'invito del governo Monti a considerare l'offerta di acquisto arrivata in extremis dal gruppo svizzero Glencore. Di fatto la trattativa ancora non è stata neppure aperta, anche perché gli elvetici chiedono al governo garanzie sul costo (da ridurre) dell'energia e sulle infrastrutture (trasporti) che difficilmente l'esecutivo presieduto da Mario Monti potrà concedere in tempi utili.