di Domenico Pantaleo
Il Ministro Profumo svela qual è il vero obiettivo dei concorsi! Cancellare le graduatorie e con esse i precari che da anni garantiscono il funzionamento delle scuole.
Il Ministro dell'Istruzione considera il lavoro una merce che si utilizza quando serve e poi si può buttare nel cestino. Se si voleva ringiovanire il corpo docente, non doveva essere approvata una riforma delle pensioni che ridurrà il turn over della scuola a numeri risibili.
Per la FLC CGIL il concorso rimane lo strumento che garantisce libertà d'insegnamento e un reclutamento trasparente e democratico. Ma la vera priorità in questa devastante crisi è quella della definizione di un piano pluriennale di stabilizzazioni che oltre al turn over ricomprenda tutti quei posti che vengono ormai assegnati da anni in organico di fatto.