di Luciano Bertozzi
Il Governo dei Professori, dimissionario, ha stanziato con il decreto-legge di fine anno circa 900 milioni di euro per le decine di missioni militari in cui sono impegnati migliaia di soldati italiani, per il periodo 1° gennaio -30 settembre 2013 e appena 35 milioni per la cooperazione allo sviluppo. In particolare circa 450 milioni saranno spesi in Afghanistan, 119 in Libano, una cinquantina nei Balcani, 34 milioni nelle missioni antipirateria dell'Unione europea e della Nato e ben 144 milioni per la stipula dei contratti di assicurazione e di trasporto e per la realizzazione di infrastrutture, relativi alle missioni stesse.