di Enrico Grazzini
A destra Silvo Berlusconi propone una politica populista anti-europea e anti-tasse, mentre a sinistra Grillo propone con un certo successo un populismo ecologico e antipartitico. Il liberista Mario Monti, neo-candidato premier per il centro, e il progressista liberalizzatore Pier Luigi Bersani accusano quasi all'unisono sia Berlusconi che Grillo di populismo anti-europeo. Il populismo - e non invece il liberismo e le politiche neo-conservatrici di selvaggia deregolamentazione finanziaria che hanno effettivamente scatenato la crisi globale ed europea - sembra essere il nuovo demone da esorcizzare della politica italiana. Il populismo però è un Giano bifronte: c'è un aspetto dominante del populismo, che è