di Daria Gorodisky
Non si fa polemica su un gesto di umanità.
ROMA – Paolo Ferrero, lei è segretario di Rifondazione comunista e candidato alla Camera per Rivoluzione civile: come giudica la partecipazione di alcuni altri membri del suo partito ai funerali di Prospero Gallinari?
«Per me è molto semplice, perché si tratta di una questione personale, un fatto di umanità. In particolare per quanto riguarda Claudio Grassi, che conosceva Gallinari da sempre, sono cresciuti nella stessa città, si conoscevano anche le famiglie…Ha partecipato in forma strettamente privata, non politica. Trovo assurdo ci sia una polemica su questo».
Una polemica che però nasce dall’interno di Rivoluzione civile, dal coordinamento provinciale di Reggio dell’Italia dei valori.