di Paolo Ferrero
Lunedì 29 comincerà a Palermo il processo sulle trattative stato – mafia. Abbiamo chiesto che il governo si costituisca parte civile – come ha già annunciato di voler fare il Comune di Palermo - ed è vergognoso che ancora il governo non abbia assunto una posizione a riguardo. Nel frattempo abbiamo deciso di costituirci parte civile come Partito della Rifondazione Comunista.
I motivi di questa nostra posizione sono semplici.
La Procura della Repubblica di Palermo ipotizza che all’inizio degli anni ’90 si sia verificata una trattativa tra la mafia e organi dello Stato al fine di determinare una modifica dell’azione politica dello stato medesimo.