Si è tenuto presso la sede della Federazione di Rifondazione Comunista di Torino un incontro con una nutrita delegazione di esponenti di Morena, il Movimento di Rigenerazione Nazionale di orientamento progressista e di sinistra che ha vinto nel luglio dell’anno scorso le elezioni in Messico eleggendo quale Presidente Andreas Manuél Lopez Obrador. Uno dei pochi movimenti in controtendenza nell’America centrale e meridionale. L’incontro si è svolto in occasione di un convegno tenutosi a Torino di compagne e compagni messicani, provenienti da diverse parti di Europa (Svizzera, Francia, Croazia, Germania, Spagna, Italia), incontro finalizzato alla costruzione di una rete europea di comitati a sostegno di Morena. “La situazione in Messico, un paese sottoposto da sempre a macroscopiche disuguaglianze sociali e ingiustizie, è difficile. Aver vinto le elezioni è stato un primo passo importante ma guai a sottovalutare gli istinti conservatori delle classi privilegiate, la reazione del neoliberismo, le pressioni esterne, in particolare degli Usa” A Rifondazione Comunista, così come ad altri partiti della Sinistra Europea, è stato chiesto di aprire una fase di confronto e di sostegno reciproco. Per Ezio Locatelli, della segreteria nazionale Prc-Se nonché segretario provinciale Prc-Se di Torino “doveroso è il confronto e il sostegno a una delle poche realtà politiche che operano in controtendenza nel Centro America e nell’America meridionale, con particolare riguardo alle sue componenti più avanzate. Tutto ciò che va nel senso di combattere il neoliberismo , di adottare programmi sociali a favore delle popolazioni più indigenti va certamente sostenuto”. L’incontro è stato anche l’occasione per illustrare agli ospiti messicani le attività sociali, culturali, ricreative, oltre che politiche, svolte presso la sede di Rifondazione Comunista e della Casa del Popolo “La Poderosa” di Torino.