Oggetto: La nuova Netflix italiana favorisce i privati e svilisce la RAI
Care/i Compagne/i,
come avrete letto sulla stampa di questi giorni sta prendendo forma la misura prevista dal Decreto Rilancio in merito alla realizzazione di una piattaforma digitale per "la fruizione del patrimonio culturale e di spettacolI".
Dieci milioni gestiti del MiBACT, a cui si aggiungeranno 9 milioni di Cassa Depositi e Prestiti e solo altri nove della società Chili S.p.A., che però detiene il 49% della nuova società controllata fatta nascere appositamente.
Il Partito della Rifondazione Comunista ha denunciato l'errata impostazione del Ministro Franceschini dalle sue prime dichiarazioni e ha contribuito alla realizzazione di un testo che vi alleghiamo, già depositato al Comune di Firenze.
Pensiamo che la presentazione di questo atto in tutti gli enti locali in cui siamo presenti, sollecitando anche rappresentanze istituzionali con cui siamo in relazione sui territorio, possa contribuire a una presa di posizione nazionale visibile, su cui continueremo a lavorare come Partito.
Collaboreremo, se possibile, in questa iniziativa anche con la Rete delle Città in Comune.
Vi chiediamo, infine, di darci nei prossimi giorni informazioni sugli ODG e/o RISOLUZIONI presentate nei consigli comunali (e delle successive approvazioni) scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando al 334-6603135.
Affettuosi saluti comunisti
Maurizio Acerbo, Segretario nazionale PRC–SE
Raffaele Tecce, Responsabile Enti Locali PRC-SE
Stefania Brai, Responsabile Cultura PRC-SE
Dmitrij Palagi, Responsabile Area Cultura e Formazione della segreteria nazionale del PRC-SE