Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

“Berlusconi se ne deve andare, ma non perché lo dicono le agenzie di rating.
Berlusconi se ne deve andare perché è un fascistoide che fa politiche neoliberiste che aggravano la crisi, ingiuste ed antipopolari, inutili contro la speculazione.
Le agenzie di rating sono dei delinquenti che aprono la strada ai loro padroni, cioè agli speculatori.
Chi si appoggia al giudizio delle agenzie di rating sta dalla parte del problema, non della soluzione.
Non si tratta di scegliere tra Berlusconi e le Agenzie degli speculatori: si tratta di cacciare il governo e combattere la speculazione.
O mettono regole alla finanza e modificano il ruolo della BCE, oppure l’Itlia non deve pagare il debito estero”.

-- Ufficio stampa Prc-SE

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

“Il Patrimoniale Day organizzato ieri dalla Federazione della Sinistra è stato un successone. Decine di migliaia di cittadini, di ogni colore politico, che hanno firmato la petizione e chiedono la Patrimoniale. Chiediamo al nuovo Ulivo cosa aspetta a sposare la nostra proposta della Patrimoniale? Invece del pareggio di bilancio in Costituzione, il problema è far pagare i ricchi e gli evasori, per questo serve la Patrimoniale. Del resto, se Obama fosse stato in Italia avrebbe firmato la petizione della Federazione della Sinistra, perché è del tutto evidente che dalla crisi se ne esce unicamente con maggior giustizia sociale, non certo continuando a scaricare la crisi sui più deboli”.

-- Ufficio Stampa Prc-Se

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

“Il comportamento del Ministro degli Interni Maroni è vergognoso e completamente fuori dalla Costituzione. Per ostacolare la mobilitazione popolare contro il suo partito razzista sta impedendo una manifestazione contro la Lega a Venezia, dove vari manifestanti sono stati bastonati dalla polizia. L’uso privatistico che la Lega sta facendo del ministero degli interni, unicamente a fine di tutelare la propria parte politica dalle contestazione,  è vergognoso. Se non ci lasciano fare la manifestazione, rimarremo in piazza a Venezia tutta la notte, poi domani vediamo dove la versa Bossi la sua acqua”.

-- Ufficio Stampa Prc-Se

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

“Domani la Federazione della Sinistra ha organizzato in cento piazze il “Patrimoniale Day”, dove si farà una raccolta di firme su una manovra alternativa all’operazione antipopolare varata dal parlamento. Punto fondamentale è la proposta di una tassa sui patrimoni al di sopra del milione di euro che può dare un gettito di 20 miliardi di euro, accompagnata dalla proposta di dimezzare le spese militari, gli stipendi dei parlamentari e di fermare le grandi opere dannose come la TAV in Val di Susa e il Ponte sullo stretto di Messina”.

-- Ufficio Stampa Prc-Se

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

“Oggi Bossi straparla come al solito di secessione.
In realtà ha paura perché al Nord la gente si è rotta le scatole della Lega che difende gli speculatori e i banchieri e lascia andare a fondo operai, impiegati, commercianti, artigiani e piccoli imprenditori.
Non a caso è stata oggi contestata a Pian del Re.
Così, il questore ha relegato una manifestazione di contestazione della Lega Nord, convocata per sabato prossimo a Venezia in luoghi invisibili, mentre il giorno successivo i leghisti avranno tutta la città a loro disposizione.
I leghisti sanno che le manifestazioni di protesta contro stanno crescendo, e cercano di far sparire l’opposizione, usando il potere che gli deriva dagli incarichi di governo di Roma  “ladrona”, tra cui Ministri e sottosegretari agli interni. Un uso indegno degli incarichi di governo, degna di un regime, come hanno già dimostrato con la farsa del giro della padania”.

-- Ufficio stampa Prc-SE

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