di Paolo Ferrero
Esprimo tutta la nostra piena solidarietà agli attivisti che stanno facendo lo sciopero della fame contro i blocchi e le espulsioni da parte di Israele, uno Stato che non solo non rispetta le risoluzioni Onu, ma che detta anche legge agli altri Paesi.
È infatti vergognoso che l'Italia blocchi a comando secondo le richieste di Tel Aviv le persone che vogliono andare in Palestina per manifestare contro i soprusi e i crimini del governo israeliano a Gaza e in Cisgiordania. È vergognoso che il nostro governo impedisca a degli attivisti per i diritti umani di raggiungere quei luoghi e subisca passivamente i diktat dello stato occupante di Israele.