di Paolo Ferrero
Esprimo il mio cordoglio per la morte del carabiniere italiano e i miei auguri di guarigione agli altri militari feriti oggi in Afghanistan. Chiedo però a quanti morti bisognerà arrivare prima di decidere che la guerra in Afghanistan è un intervento militare vero e proprio, d’occupazione, onerosissimo dal punto di vista delle vite umane e delle risorse, che sta complicando la situazione nel paese invece che risolverla e che soprattutto è contrario all’articolo 11 della Costituzione italiana. Via dall’Afghanistan, subito, il governo ritiri le truppe, senza se e senza ma, se non vuole avere sulla coscienza altri morti, sia tra le nostre truppe che tra i civili, che continuano purtroppo a pagare il prezzo più alto di quel conflitto.