dichiarazione di Fabio Amato*
Il risultato delle elezioni greche rappresenta un fatto storico per la sinistra europea. Viene rotto in modo stabile il bipolarismo delle banche, rappresentato dai governi socialdemocratici e conservatori, e Syriza si afferma nettamente come seconda forza politica del paese, con un aumento impressionante di consensi, soprattutto fra i giovani e nei centri urbani. Solo una legge elettorale truffa permette ai conservatori di Nuova Democrazia e ai loro alleati della grande coalizione, i socialisti, di poter avere una maggioranza in Parlamento. Non ha vinto l'euro, come scrive la stampa italiana, hanno vinto gli speculatori, la Merkel, i tecnocrati che vogliono continuare ad imporre le folli politiche di austerità e liberiste che producono solo recessione e disocuppazione di massa. Se in Europa si parla di rinegoziazione dei trattati è grazie alla coraggiosa battaglia di Syriza e del popolo greco. Una battaglia comune alle forze del Partito della Sinistra Europea, a Rifondazione Comunista, il Front de Gauche, Izquierda Unida, che si battono contro il fiscal compact, il liberismo e il capitalismo. Serve, come in questi paesi, costruire una sinistra unita antiliberista e autonoma da quelle forze complici dell' austerità e della demolizione dello stato sociale, come quelle che in Italia sostengono Monti. Come Syriza è autonoma dal Pasok, in Italia questo significa una sinistra autonoma dal PD.
*resp. Esteri Prc