di Michele Fumagallo
«La scandalosa forza rivoluzionaria del passato» è l'espressione usata da Pier Paolo Pasolini per significare un uso trasgressivo e non consolatorio della memoria. Insomma, riandare indietro nel passato ha un senso soltanto se è utile al presente, cioè all'anticonformismo del presente. Altrimenti, per chi ama la trasformazione, perché perdere tempo? Riscoprire quindi la memoria di un personaggio del tutto particolare come Giuseppe Di Vittorio ha un senso se quel lascito viene scagliato contro il conformismo del presente, anche contro il conformismo dell'organizzazione sindacale da lui fondata.
di Elio Cogno
Wikipedia è l’enciclopedia più precisa, documentata e aggiornata. Questa è la conclusione di uno studio condotto da Epic, società specializzata in e-learning, e da alcuni ricercatori della Oxford University. Tutto ebbe inizio nel 2005 quando la rivista Nature pubblicò un articolo che nel giro di qualche settimana fece scoppiare un vero e proprio caso, soprattutto nel Regno Unito. Il report a firma di Jim Giles mise a confronto alcuni articoli scientifici prendendo come punto di riferimento la più rinomata Encyclopaedia Britannica. A livello qualitativo lo studio sottolineò una media di quattro errori nei testi trattati da Wikipedia rispetto ai tre della rivale.
di Andrea Satta
Addio discoteca di Stato, addio memoria del suono, addio Italia che lotta, che prega, che si ribella, che balla, che canta, che si diverte e lascia tracce. La Discoteca di Stato rischia di chiudere, lo sapete? È finita sotto la mannaia della speculazione europea, era necessario, indispensabile cancellarla, la compravendita dei titoli e dei debiti, gli abracadabra della finanza. Tutte quelle cose che non abbiamo capito, che hanno la testa come la coda e la faccia come il culo hanno reso impossibile e soffocato anche questa vita.
redazionale
La presentazione del libro del segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero, Pigs! La crisi spiegata a tutti (edizioni Derive Approdi) - svoltasi a palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma - non ha deluso le attese di quanti erano interessati a verificare, su punti essenziali di analisi e di proposta politica, lo stato della discussione a sinistra. La prospettiva di un confronto senza sconti è stata infatti confermata dalla presenza, accanto all’autore, del responsabile economico del Pd, Stefano Fassina, e dell’economista (marxista) Riccardo Bellofiore, sollecitati dalle domande di Roberta Serdoz, giornalista del Tg3: la defezione (causa un’acuta bronchite) dell’annunciato ex ministro berlusconiano Giulio Tremonti ha poi ulteriormente favorito il concentrarsi del dibattito sul versante sinistra/centrosinistra.
di Alberto Burgio
Nell'introdurre il monumentale lessico dei concetti storici fondamentali che articolano il «linguaggio politico-sociale» nel mondo tedesco moderno, Reinhart Koselleck coniò il termine Sattelzeit (letteralmente: «tempo-sella») per definire la fase di transizione compresa tra la crisi dell'Antico regime e la Restaurazione post-napoleonica. Quel periodo (il lungo secolo che corre dalla metà del XVIII secolo al 1870) riformulò il quadro geopolitico e sociale europeo e mondiale, ne ridefinì gli assetti e i rapporti interni, ne riscrisse, sul piano culturale, l'identità e le prospettive.
In qualche misura, la stessa funzione di «sella» (o di valico) può essere attribuita a un altro periodo a noi più vicino: il quarto di secolo che va dalla fine della guerra del Vietnam alla distruzione delle due Torri di New York.