
di Matteo Pucciarelli
Hanno fatto i soloni per anni, col ditino alzato, spiegando a destra e a manca cos’era il “riformismo” e come era arretrato e ideologico quel sindacato lì, la Fiom. Smantellavano diritti, uno dietro l’altro, meno pause anche per pisciare, e loro ti spiegavano che era giusto, che era anche di sinistra, che il mondo cambiava a bisognava adattarsi e crederci e fidarsi.
Il padrone, o meglio l’amministratore delegato col maglioncino, ricattava ma invece no, siete voi che non capite, siete voi troppo rigidi, troppo ideologici. Dare dell’ideologizzato a chi difendeva conquiste pagate a caro prezzo nel corso dei decenni passati è diventata a sua volta una forma di ideologia che ha rapito tanti, a “sinistra”.











