Intervista a Landini
di Antonio Sciotto
«La risposta che la politica sta dando alle richieste del Paese è sbagliata: in questa situazione c’è bisogno di un governo di totale cambiamento rispetto a quello di Monti. Un esecutivo che rimetta al centro il lavoro e faccia ripartire l’Italia». Il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, boccia senza remore qualsiasi ipotesi di «governissimo», ma si rende conto realisticamente che nell’immediato la sua ipotesi è irrealizzabile: «L’unica alternativa alle larghe intese può essere al momento un governo breve e di scopo, che affronti le emergenze e cambi la legge elettorale, per poi tornare tra qualche mese al voto». La Fiom, dal canto suo, continua a mobilitarsi: il 18 maggio è prevista una grande manifestazione nazionale a Roma.