Rifondazione Comunista sostiene e partecipa alla manifestazione per il potenziamento del servizio Sanitario Nazionale, indetta dal “Forum per il diritto alla salute” che si svolgerà sabato 4 luglio, a partire dalle ore 10.30 al Ministero della Salute, lungotevere a Ripa 1 (altezza Isola Tiberina), Roma.
Con la Pandemia Covid-19 sono emersi, ancora di più, i disastri prodotti dalla modifica del titolo V della Costituzione. Oggi, malgrado il dramma del Coronavirus, la maggioranza delle forze politiche vuole andare avanti sul progetto del “regionalismo differenziato” impoverendo ancora di più il sistema sanitario di tutte le regioni. Rifondazione ritiene che sia ormai evidente la necessità di seguire altre strade per superare le inefficienze e le difficoltà, i punti critici emersi nel servizio sanitario con la pandemia. Per questo condividiamo le proposte avanzate dal “Forum per il diritto alla salute” e riteniamo che, per ripristinare un Servizio Sanitario Pubblico efficiente, sia necessario mettere in atto i seguenti imprescindibili punti:
- assumere personale a tempo indeterminato (medici, infermieri, tecnici, OSS)
- aprire nuove strutture sanitarie pubbliche territoriali,
- contrastare le esternalizzazioni e l’accreditamento ai privati, (che in molte regioni supera il 50%) attraverso la reinternalizzazione dei servizi e dei dipendenti
- eliminare il numero chiuso nelle lauree sanitarie,
- sviluppare le attività pubbliche di prevenzione sanitaria
- indirizzare tutti i finanziamenti (europei, nazionali, regionali) verso i servizi di prevenzione e di cura Pubblici.
L’esperienza del coronavirus ci ha insegnato una cosa che possiamo riassumere in due frasi: la Sanità Pubblica cura le cittadine e i cittadini, la Sanità Privata sfrutta i malati per fare profitti. Per questi motivi è necessario ripristinare una forte Sanità Pubblica.
Rosa Rinaldi, segreteria nazionale del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea