Care compagne e cari compagni,
da decenni siamo in emergenza casa: 650.000 famiglie nelle graduatorie comunali in attesa di un alloggio, il 95% degli sfratti sono per morosità incolpevole;
Con l’emergenza sanitaria e la conseguente grave crisi economica sono cresciute le diseguaglianze e le famiglie in povertà o a rischio della medesima.
Sono in stato di povertà assoluta più di 2 milioni di famiglie (5,6 milioni di persone), tra cui aumentano anche quelle con lavoratori occupati e famiglie numerose, con più di 4 o 5 componenti.
Il 43% famiglie che vivono in affitto sono in stato di povertà conclamata. Parliamo di circa 856.000 famiglie (dati Istat)
Questi dati, uniti all’assoluta mancanza di risorse per un piano straordinario casa adeguato al bisogno, le insufficienti risorse per evitare o fronteggiare gli sfratti in tempi di pandemia, delineano un quadro drammatico e foriero di gravi tensioni sociali: la scelta scellerata di non prorogare il blocco dell’esecuzione degli sfratti, si tradurrà nei prossimi giorni e mesi in circa 130 / 150 mila sfratti per morosità incolpevole.
Fare il punto delle realtà territoriali dove operano gli sportelli casa sui territori, approfondire la petizione all’ONU per bloccare gli sfratti sono i temi dell’incontro di mercoledì 20 aprile, ore 21.00, nella diretta facebook.
La petizione all’ONU è uno strumento usato soprattutto in Spagna e Portogallo e ancora poco in Italia, deve essere agito in tempo (almeno 2 mesi prima della data dello sfratto) laddove ci sono requisiti specifici come la presenza di anziani o portatori di handicap nel nucleo interessato. L’ONU interviene chiedendo la sospensione o la soluzione per la famiglia sfrattata. Promuovere una campagna del partito di difesa del bisogno casa e resistenza agli sfratti rilanciando anche lo strumento della petizione all’ONU.
Ottenere decine di interventi dell’ONU per far esplodere la drammaticità dell’emergenza casa. L’obiettivo è ottenere la sospensione degli sfratti e rompere il muro dell’indifferenza di Governo e Parlamento, davanti alla prospettiva di migliaia di famiglie che rischiano di finire in mezzo alla strada: finanziamento di un piano straordinario casa che abbia tempi certi, istituzione di cabine di regia territoriali per la graduazione degli sfratti e il coinvolgimento degli Enti Locali, il passaggio da casa a casa.
Nell’incontro di mercoledi 20 aprile, ore 21.00, diretta facebook, sono previsti gli interventi di:
Monica Sgherri, responsabile PRC diritto alla casa diritto all’abitare
Massimo Pasquini, centro studi Unione Inquilini,
Alessandro Scassellati, Transform, “petizione all’ONU per bloccare gli sfratti. Come fare”
Irene Aurora Paci, rete sciopero degli affitti
Conclude Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista.
Hanno garantito il loro intervento le compagne e i compagni che operano negli sportelli sui territori.
In allegato il volantone dell’iniziativa e il “manuale di autodifesa sfratti”, a cura di Transform, con il materiale per fare la petizione all’ONU.
https://www.facebook.com/rifondazione.comunista
Fraterni saluti
Ezio Locatelli, segreteria nazionale - responsabile Organizzazione Prc-Se
Monica Sgherri, responsabile diritto alla Casa, diritto all’Abitare Prc-Se
- Manuale di autodifesa dagli sfratti