Mi complimento con la nuova sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi per la bocciatura del progetto di inceneritore, voluto dalla Regione Umbria e che dovrebbe entrare in funzione nel 2029. E' un segnale positivo di rottura e rinnovamento da parte della nuova amministrazione di Perugia che merita plauso e sostegno.
L'amministrazione di Perugia considera il progetto fuori dal tempo, sorpassato, antieconomico e risponde con le alternative:
riduzione dei rifiuti a monte, supporto istituzionale a progetti imprenditoriali, iniziative sociali e pratiche civiche volte alla riparazione, al riuso e al riciclo, economia circolare e strategia "rifiuti zero".
Lo stesso dovrebbe fare Gualtieri invece di approfittare dei poteri commissariali per rendere Roma schiava di un impianto scellerato, che non servirà per il Giubileo e in ritardo di decenni rispetto alle numerose alternative, politiche, industriali, strategiche e tecnologiche, che tutelano economia, ambiente e territori guardando al rifiuto come una risorsa. Gualtieri prenda esempio da Perugia e cambi strada.
Elena Mazzoni, responsabile nazionale ambiente del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea