di Roberto Ciccarelli
«Abbiamo già dato» hanno scandito i trenta mila lavoratori del pubblico impiego che ieri hanno sfilato in corteo a Roma chiedendo di cambiare la legge sulla spending review. Lo slogan era stampato su adesivi e magliette, mentre alcuni manifestanti hanno indossato la rosea testa di maiale in cartapesta, come nella celebre festa pidiellina dove «c'erano tutti quelli di Roma Nord» che ha raso al suolo la giunta regionale laziale guidata da Renata Polverini. La polemica contro le spese della politica è continuata anche dal palco dove il segretario generale Cgil Susanna Camusso ha tenuto il comizio di chiusura della manifestazione insieme al segretario della Uil Angeletti: «Per fortuna si è dimessa - ha detto Camusso a proposito della Polverini - ma prima ha nominato dieci dirigenti e non ha stabilizzato neanche un precario: così si rovina il paese e l'immagine della pubblica amministrazione».