Riteniamo a dir poco vergognoso che a partire da oggi 1 giugno il Dipartimento Protezione Civile butti per strada nove lavoratori con disabilità che da sette anni portano avanti il progetto “Abili a proteggere” e sono impegnati nell'ufficio stampa e in altre attività. La Protezione Civile eviti di fare una porcata del genere altrimenti può cambiare anche il suo nome in ‘Protezione Incivile’. Siamo al fianco di queste persone e sosteniamo la loro battaglia di dignità e giustizia. Chiediamo che non venga perso un minuto di più per riassumerle e fare in modo che la loro esperienza lavorativa continui.
Antonio Ferraro, responsabile nazionale Politiche sociali Prc-Se