Di nuovo come un tempo di nuovo a Reggio Emilia:
in occasione dell’anniversario della strage di Reggio Emilia, avvenuta il 7 luglio 1960, in cui vennero uccisi dalla polizia di Scelba cinque operai comunisti nel corso di una manifestazione, Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra di Reggio Emilia hanno organizzato una “due giorni” di dibattiti, iniziative, riflessioni e musica.
Il 7 luglio 1960 la polizia sparò a Reggio Emilia, come in altre città italiane, per fermare le manifestazioni organizzate dalle forze antifasciste e della sinistra contro la scelta del governo Tambroni di autorizzare a Genova, medaglia d’oro della Resistenza, la celebrazione del congresso del Msi.
E’ importante ricordare e ribadire che l’antifascismo, oggi come cinquant’anni fa, è il cuore della democrazia.
Per questo saremo:
VENERDI 6 luglio dalle ore 19:00 alla centrale enel di via Gorizia dove si cenerà e si parlerà delle lotte di ieri e di oggi con tanti ospiti tra cui il coordinatore nazionale della FDS Massimo Rossi e Claudio Grassi della segreteria nazionale del PRC.
SABATO 7 luglio alle 18:00 saremo in Piazza Martiri del 7 luglio per deporre insieme ai parenti corone nei punti in cui caddero quel tragico pomeriggio insieme ai parenti.
Alle ore 19:30 di sabato al parco Cervi ci sarà un dibattito a cui parteciperanno testimoni oculari, familiari, Lidia Menapace, Gianni Rinaldini e Giovanni Impastato che ci racconterà della morte di suo fratello Peppino.