di Paolo Ferrero
Ho molto apprezzato l’ottimo l’appello “Cambiare si può”, sia per i suoi contenuti che per la proposta politica che avanza. La costruzione di una lista antiliberista unitaria, che proponga una alternativa chiara alle politiche praticate dal governo Monti e decise a livello europeo, è infatti un obiettivo non solo utile ma necessario. L’appello “Cambiare si può” - anche a partire dall’autorevolezza dei suoi sottoscrittori - rappresenta quindi il punto di partenza del processo costituente di questa lista, un processo che condividiamo e in cui ci sentiamo pienamente impegnati.