Di Paolo Ferrero
"L'accordo separato firmato oggi dalla FIAT sancisce la volontà di espellere dalle fabbriche del gruppo la FIOM e con essa la possibilità dei lavoratori di organizzarsi sindacalmente in forma autonoma dal padrone. Si tratta di un fatto gravissimo che mette in discussione un diritto Costituzionale dei lavoratori e non può essere derubricato a questione aziendale. Nell'esprimere il nostro pieno sostegno alla Fiom, che viene colpita perché ha avuto l'ardire di difendere i diritti dei lavoratori, chiediamo al governo di non stare a guardare e di garantire per legge l'agibilità sui posti di lavoro di ogni organizzazione sindacale".