«Il ministro dell’Interno e quello del Welfare dimostrano con le loro dichiarazioni di essere volgari e insultanti – dichiara Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista – Federazione della Sinistra - . Con le loro parole offendono i giovani italiani: altro che mammoni, sono per lo più disoccupati o precari e ciò nonostante si danno da fare come possono per rendersi autonomi. Il governo si occupi di garantire loro diritti, invece di sparare a zero contro una loro presunta “pigrizia”. Sono forse i loro figli gli unici che non hanno nulla da temere, quanto a posti di lavoro (come hanno già detto in molti sul web a proposito dei due lavori della figlia del ministro Elsa Fornero)! Il governo Monti attacca i diritti, non fa nulla per l’occupazione e si permette anche di dare lezioni morali a chi si sbatte – e molte volte è costretto ad emigrare, alla faccia di quanto pensa il ministro Annamaria Cancellieri – per riuscire ad essere indipendente dai genitori».
Roma, 6 febbraio 2012
Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia