di Paolo Ferrero
Giovedì 24 maggio, davanti ai monumenti delle principali città italiane, la Federazione della Sinistra ha manifestato con enormi striscioni in cui chiediamo al governo di “tenere giù le mani” dall’articolo 18. È vergognoso che un governo che non ha alcuna legittimazione popolare, che vede il dimezzamento del consenso popolare delle forze che lo sostengono, demolisca la principale conquista del movimento dei lavoratori.
È vergognoso che il PD si presti a questa sporca operazione e addirittura un suo esponente sia relatore del provvedimento. Per questo continueremo nei prossimi giorni le iniziative, con manifestazioni, volantinaggi e presidi per far sentire la nostra voce: i diritti dei lavoratori non sono merce e non possono essere smantellati nel silenzio generale. Serve lo sciopero generale, invece, e la più larga mobilitazione possibile.