Rosa Rinaldi, responsabile nazionale Ambiente di Rifondazione comunista, dichiara:
"L'articolo 29 della proposta di decreto Sviluppo prevede il divieto di opporsi all’installazione di antenne di telecomunicazioni su propri immobili da parte di cittadini e condomini. Reputiamo gravissima questa proposta che apre la strada ad un proliferare di antenne, con un aggravamento dell'inquinamento elettromagnetico, senza possibilità per i cittadini di opporsi all’installazione di tralicci e antenne.
Ancora una volta questo governo si appresta a varare una norma che, in nome di un presunto sviluppo, calpesta il diritto alla salute dei cittadini. Rifondazione Comunista invita tutte le forze politiche ed i numerosi comitati spontanei sorti in difesa del controllo delle emissioni elettromagnetiche ed a tutela del territorio a manifestare apertamente il dissenso contro una tale, scellerata ipotesi".
Roma, 14 settembre 2012